La qualità della vita della mente ha un ruolo essenziale nel definire la qualità dell'esperienza umana e di essa è necessario apprendere ad aver cura. Partendo dal presupposto ontologico ed etico che la cura è categoria fondamentale della condizione umana, il volume disegna una teoria dell'educazione come cura della vita della mente. L'autrice mette in rilievo l'essenzialità della cura in ambito educativo, sostenendo che l'educazione prende senso quando è azione intenzionata a coltivare nell'altro il desiderio di aver cura di sé. Nella seconda parte del libro, infine, alla luce di un orizzonte fenomenologico-ermeneutico, la "cura di sé" viene interpretata come aver cura della vita della mente ed è in questa prospettiva che assume un ruolo fondamentale l'educare a pensare.