1949. Tutto sembra proseguire nella tranquillità a Bettolle, un piccolo paese della Toscana, quando a fine giornata, di rientro dal lavoro, Armando non trova la moglie in casa. Inizia così quello che diventerà il suo continuo girovagare, in un'Italia ferita dalla guerra, per ritrovare la sua Ada. Nella ricerca spasmodica di reperire un qualsiasi utile indizio, Armando si accorge di avere sempre più problemi alla vista. Tra speranze, delusioni e inganni regnerà in lui la confusione, destinata ad amplificarsi quando tra i libri di casa scoprirà un diario tenuto nascosto dalla moglie. Armando riesce a leggerne poche pagine prima di perdere del tutto la vista, sufficienti però a lasciargli intuire uno scabroso passato della moglie subìto durante la detenzione al campo di concentramento. Senza mai arrendersi alla scomparsa di Ada, Armando imparerà il metodo Braille e si farà trascrivere il diario della moglie. La verità che emergerà dallo scritto sarà peggiore di quella che potesse immaginare...