C'è bisogno di primavera, / di parole che sboccino / e si posino sulle mani / ove raccolgo in gesto sacro / il frutto / della mia abbagliante visione, / del mio incanto / per offrirlo al mondo / in un carme d'amore / depurato d'ogni affanno, / un canto che sale / e abbraccia tutto / risuonando come un mantra / nell'etere infinito.