Lo scopo di questo volume è quello di fornire gli strumenti di base per la preparazione delle prove scritte per l'abilitazione all'esercizio della professione forense. L'idea centrale è che il candidato possa superare la prova d'esame in questione solo sfruttando al meglio i propri mezzi: qualunque altro supporto, dunque, va preso per quel che è, per l'appunto, nulla più che un aiuto. In quest'ottica, appare fondamentale la prima parte del testo, che vuole fornire a ciascun aspirante avvocato le indicazioni di fondo per costruire un metodo proprio di approccio alla prova scritta. Nel medesimo senso va letta la seconda parte, in cui si propone un ricco formulario di atti giudiziari (quelli che rappresentano in genere un vero e proprio "spauracchio" per la maggior parte dei candidati), in un'ottica che intende respingere l'approccio "acritico" al lavoro: oggi, come nella prima edizione, il formulario ha infatti un'impostazione "ragionata", poiché, in primo luogo, propone in apertura di ogni formula le norme processuali fondamentali che ne fanno capire il senso e poi, in ogni passaggio della formula, si premura di chiarire perché all'interno di un atto si debbano scrivere determinate cose e quali sono le norme processuali che impongono certe formule piuttosto che altre. Segue poi una terza parte che contiene una serie di tracce (tratte da sentenze recenti della Suprema Corte) cui si accompagna un percorso illustrato di soluzione della questione e, successivamente, una proposta di elaborato di atto. Quindi, sostanzialmente una sorta di "superformulario", in quanto riempito anche dei contenuti di un caso concreto, con il quale il candidato si può confrontare in termini più diretti e reali. La novità è la quarta parte che (volendo, oggi, questo lavoro offrire uno strumento completo di supporto alla preparazione dell'esame) che contiene anche lo svolgimento di alcuni pareri, sempre su casi giurisprudenziali recenti, anche in questo caso con l'indicazione del percorso di soluzione e con la proposta di un testo di parere. Anche in questa seconda edizione, aggiornata rispetto alla precedente, per assicurare una visione più moderna degli elaborati proposti, per la redazione dei testi è stato assicurato l'ausilio di allievi "vecchi" e "nuovi", il cui approccio dà certamente maggiore "freschezza" al lavoro di quanto non avrebbe potuto fare, da solo, un "vecchio" avvocato.