Mettere in sicurezza gli impianti elettrici vuol dire non solo ridurre il rischio di incidenti, ma anche aumentare l'efficienza energetica, creare opportunità di sviluppo, preparare la strada alle soluzioni energetiche del futuro. Il Libro bianco sulla sicurezza elettrica domestica, realizzato dal Censis per il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati e per la Fondazione Opificium, intende fare il punto sullo stato degli impianti elettrici in Italia, analizzando il rapporto degli italiani con la sicurezza elettrica, le problematiche che incontrano nell'applicazione della normativa, i costi per la collettività derivanti dalla non piena sicurezza degli impianti. Quello che emerge è un quadro in chiaroscuro, in cui condotte in buona parte virtuose si affiancano a una manutenzione carente; norme di per sé adeguate devono fare i conti con l'assenza di verifiche e controlli; la propensione al fai-da-te finisce spesso per sostituirsi alla necessaria professionalità dei tecnici. Sullo sfondo, i rischi presentati da impianti vecchi e insicuri, che spesso si traducono in incidenti con gravi conseguenze. Valutando l'impatto di un eventuale contributo pubblico nella forma di detrazioni fiscali, la ricerca suggerisce come un generale processo di rinnovamento del parco impianti potrà costituire un forte vettore di crescita economica, capace di rispondere all'esigenza di maggiore sicurezza.