"Assonanze" nasce da una vibrazione, da una nota intima, dolente, che trova nei versi poetici il suo più autentico significato: è il ritrovarsi di sé il naturale epilogo di questa silloge. Allora le Dissonanze, titolo originario, ora possono trasformarsi in Assonanze: il bianco e il nero, la luce e il buio, la vita e la morte, in un eterno, armonioso equilibrio, chiave di volta della Vita stessa. Prefazione di Gabriella Bortoli.