Lo stile di questa silloge è più cantautorale che letterario, preferendo, il poeta, la libertà mentale che regolava l'ascolto della musica anni Settanta-Ottanta indirizzato al gusto verso i grandi cantautori di quel periodo quali (Lucio Dalla, Antonello Venditti, Ivano Fossati, Ivan Graziani, Deep purple, Led Zeppelin, Genesis, Talk Talk, Running Wilde, Pink Floyd).