"Nelle immagini create da Delogu ciò che dovrebbe essere unheimlich, non-familiare o addirittura angoscioso, perché immerso nella tenebra, si rivela invece come una scenografia poetica da sogno di mezz'estate: dove la vibrazione e il tumulto della vita si sono assottigliati in modo fiabesco, le strade bianche s'intravedono appena, i segnali di pericolo sono stati spenti perché non vi è più alcun pericolo, uomini e animali possono andare liberi e senza paura". (Edoardo Albinati)