Le "disposizioni generali" contenute nella Sezione I del Capo VI del Libro quarto del codice tessono una fitta trama di norme che valgono appunto a delineare la disciplina del contratto di locazione, individuando il contenuto del tipo e regolando gli obblighi che dal contratto derivano. A tali disposizioni l'opera dedica un'approfondita analisi, diretta in prima battuta a coglierne il significato attuale, quale si è venuto a determinare all'esito della ormai lunga elaborazione della quale sono state oggetto da parte della letteratura accademica e della giurisprudenza pratica. L'esame e l'illustrazione delle regole sarebbe risultato tuttavia miope se non avesse considerato l'imponente legislazione extracodicistica che nei decenni trascorsi si è andata accumulando in misura tale da disciplinare gran parte dei contratti di locazione cui ricorre la prassi. Per restare fedeli allo spirito del Commentario rivolto alle norme del codice, sono stati così richiamati ed illustrati, sotto i pertinenti articoli e in specifiche sezioni, gli istituti della legislazione extracodicistica che più incisivamente rivestono un ruolo precettivo, dall'obbligo di registrazione del contratto, al diritto di prelazione, alla tutela dell'avviamento, ancora alla successione nel contratto ed alla, ormai residua, determinazione imperativa del canone.