Lo studio di Silvia Dello Russo "Arno Schmidt e la sua lingua in Zettels Traum" è precipuamente dedicato al primo libro "Das Schauerfeld, oder die Sprache von Tsalal" (Il Schauerfeld o la lingua di Tsalal) del celebre romanzo "Zettels Traum" di Arno Schmidt (1914-1979), un autore che si è imposto nel panorama della letteratura tedesca del dopoguerra come capostipite delle sperimentazioni linguistiche fiorite tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Schmidt varca la soglia del "Reich der Worte" (Regno delle parole), ne cattura la potenza e in tal modo dispiega per buona parte degli anni Sessanta tutta la sua creatività nella stesura di un romanzo che verrà salutato dalla critica ufficiale come "un vero e proprio trauma letterario", come "uno shock tipografico" riconducibile al layout (tre colonne con una caduta principale di testo, chiose laterali, correzioni a mano, segni grafici, formule matematiche) scelto volutamente dall'autore per un totale di 1350 pagine in formato DIN A3.