2014 avanzato. Il countdown della crisi israelo-iraniana sta per terminare, e il mondo intero trattiene il respiro. Tel Aviv ha la certezza che Ahmadinejàd ha ormai terminato il percorso che porta alla realizzazione di un'arma atomica, e si prepara a colpire. Mentre l'orologio della crisi corre inesorabile verso un drammatico epilogo, avvenimenti di varia natura giungono a complicare il quadro mediorientale, come il rapimento di tre carristi israeliani ad opera di siriani fedeli ad Assad, che per la loro restituzione chiedono addirittura che la restituzione delle alture del Golan. Ma l'avvenimento più sconvolgente e fuori da ogni schema è l'inopinato ritorno alla vita e al potere di Ariel Sharon, l'eroe di guerra ed ex Primo Ministro in coma dal 2006. A furor di popolo, dal momento che molti vedono nel suo prodigioso recupero un segno divino, viene richiamato al governo in coabitazione con Netanyahu. Ma proprio il suo ritorno provocherà conseguenze clamorose e imprevedibili...