«Il calcio è un motivo di orgoglio per un Paese che ha sognato, in un certo momento della sua storia, di diventare una potenza mondiale, ma che si è dovuto poi rassegnare al ruolo di eterna promessa incompiuta», lo scrive Emiliano Guanella in questo suo libro che non parla solo di pallone, anche perché è impossibile parlare di calcio sudamericano senza parlare di altro: di tutto il resto. O, forse, è quasi sempre impossibile parlare di questo sport, illudendosi che sia solo una questione di punti, classifiche, soldi. «Sono così le storie del calcio: risate e pianti, pene ed esaltazioni», scriveva una penna argentina di lusso. Queste pagine raccontano dell'Argentina: di come tutto è nato; della vittoria, a lungo attesa, al mondiale in Qatar. Raccontano di Messi, finalmente completo, che si maradonizza; di Diego che non se ne andrà mai («el fútbol te da revancha»); della Selección e di tutte le storie, piccole e grandi che compongono il mosaico albiceleste di una passione profonda, dando voce anche agli stessi tifosi. Prefazione di Carlo Paris.