A 450 anni dalla posa prima pietra (1570) con cui Verona inaugurò i grandiosi cantieri di restauro del proprio anfiteatro romano, riscattandolo da secoli di oblio e abbandono attraverso un'operazione culturale senza pari, in quel momento, nell'intera Europa, questo libro celebra quindi - in un vero e proprio anniversario - il legame identitario tra i veronesi e il monumento più noto della città. Se l'Arena è uno degli anfiteatri romani meglio conservati al mondo, lo si deve proprio alla continua opera di restauro e manutenzione attuata nel corso degli ultimi cinque secoli. L'eredità di questa straordinaria e lunghissima stagione è ancora oggi impressa nel monumento, segnandone profondamente la struttura architettonica e le odierne possibilità di utilizzo. Un racconto attento e supportato da un notevole e prezioso apparto iconografico.