"Elio Matassi ha incarnato, specie nella fase più matura della suo pensiero, una linea di riflessione tesa di per sé a garantire la pretesa o il tentativo di ricondurre l'Italia entro gli schemi di una democrazia completa, adulta, matura, in una parola 'laica', ossia in grado di mantenere costante la sua fase 'costituente', portatrice di una forma di sintesi, di uno sforzo di elaborazione teorico-intellettuale profondamente innovativo e creativo, alla ricerca di un'unità non più di vecchio stampo - una mera giustapposizione estrinseca - ma una unità 'nella' e 'della' molteplicità, una unità in grado di raccogliere fino in fondo la sfida della complessità delle società contemporanee; e cioè a dire nel segno di una più proficua risalita alle radici di una cultura politica e morale di espressione e caratura europea e internazionale." (dall'introduzione di Bachisio Meloni)