Dei molti successi che Ruberti conseguì in vita, e dei quali talora si compiaceva con gli amici più intimi, il più importante era sottaciuto o forse gli sfuggiva: aveva saputo conquistare la fiducia delle comunità in cui operava. Che si trattasse di istituto universitario, facoltà, ateneo, ministero, Commissione europea o Parlamento, la gente si fidava di lui. Oggi più che mai è utile ripercorrere la vita e le opere di Ruberti alla scoperta della via che gli permise di essere considerato affidabile da tanti membri delle comunità in cui visse. È lo scopo di questo libro, che cerca di far emergere, al di là della narrazione di episodi e ricordi, un quadro dei valori su cui fondare un'azione di governo che sia concreta, credibile e percettibilmente volta alla ricerca del bene comune.