Con il passare degli anni, lo scrittore modenese, nato all'inizio del secolo e scomparso nel 1963, autore di racconti come 'Il ricordo della Basca', torna a imporsi all'attenzione dei lettori come uno degli scrittori italiani più significativi. Lo fa in modo discreto ma inevitabile, senza abbandonare quel posto di autore inconsueto, antiletterario per eccellenza che ha occupato fino agli anni '60. Cesare Garboli ci presenta la figura di uno scrittore in cui 'il massimo di sapienza coincide con il suo contrario', con l'assenza di consapevolezza e premeditazione letteraria. Contributi di Gianni Celati, Claudio Piersanti, Cesare Garboli, Roberto Barbolini, Marco Belpoliti e più di cento pagine inedite dello stesso Delfini.