Annaluna, giovane brillante studentessa in Ingegneria nella Palermo dei primi anni Settanta, sogna un mondo libero da pregiudizi e discriminazioni nei confronti della libertà di espressione dell'individuo e, soprattutto, della donna, a cui la società proibisce l'autodeterminazione e la facoltà di decidere del proprio corpo, della propria mente, della propria vita. Sono gli anni dello storico concerto "Palermo Pop 70", ma il destino di Annaluna sarà presto segnato da terribili vicende che segneranno radicalmente la conquista dei diritti delle donne, tramutando l'immagine di Annaluna nell'essenza stessa dell'intero universo femminile.