Un uomo straordinario dell'Ottocento che l'Autore, cambiandogli nome, finge sia nato nel nostro tempo; figure maschili e femminili con le loro peculiarità; esistenze che in un vorticoso intrecciarsi si influenzano a vicenda; avvenimenti sociali e politici strettamente collegati tra loro e nel mezzo Eros che scaglia le sue frecce alla cieca. La particolarità del romanzo sta nel fatto che, da un lato, può ricordare una caccia al tesoro dove il tesoro è rappresentato dal nome del reale personaggio nascosto e raggiungibile attraverso numerosi indizi e, dall'altro, può essere inteso come metafora dell'eterna lotta tra la verità e la menzogna, la lealtà e il tradimento, l'amore puro e l'amore impuro.