"Anime maledette" è l'esplorazione di una Sardegna oscura e violenta, con diramazioni in una Corsica sconosciuta e labirintica. Nei 27 capitoli che compongono il libro la cronaca si fa Storia: la ricostruzione dei fatti sfocia nella ricerca di risposte a verità sfuggenti, con il desiderio di capire vicende altrimenti condannate a perdersi tra le pieghe nascoste del tempo. Fatti e Storia moltiplicati in tante storie: la bella e triste Gisella, uccisa e buttata in un pozzo; l'omicidio del potente latifondista Vincenzo Arangino; la vita e la morte del maresciallo Dettori, che vide tutto nella tragica notte di Ustica; il massacro di Francis Turatello, "Faccia d'angelo", nel carcere di Badu 'e Carros. Così, "Anime maledette" è anche una rilettura di misteri ancora oggi irrisolti: l'abbattimento dell'elicottero della Guardia di Finanza (nome in codice "Volpe 132") nei cieli del Sarrabus, il naufragio di un cargo sovietico nella Sardegna sud-orientale negli anni della guerra fredda e i sogni rivoluzionarti di Feltrinelli, che voleva trasformare la Sardegna nella Cuba del Mediterraneo, con l'aiuto dell'imprendibile re del Supramonte Graziano Mesina.