L'origine della criminalizzazione dell'animale potrebbe essere individuata nelle prime forme di demonizzazione delle divinità animali e ibride attuate dai monoteismi. In questo processo di reinterpretazione, l'animale divenne bestia, monstrum; da allora, per molte specie, ebbe inizio un declino culturale che aveva nelle certezze della superiorità umana i presupposti per collocare definitivamente gli animali ai margini della civiltà, trasformandoli per sempre in esseri spesso più simili a cose che a creature viventi. Il nostro sarà un viaggio a 360 gradi che ci consentirà di effettuare incursioni in vari ambiti della storia e della cultura, provando a guardare attraverso un'angolazione diversa il rapporto tra animali e uomini, scoprendo aspetti poco noti, spesso inquietanti, ma, ci auguriamo, destinati a sorreggere una più obiettiva relazione con le altre creature non umane.