La figura e l'opera di Angelo Berardi negli ultimi sessant'anni è stata oggetto di studio da parte di un esiguo numero di specialisti. Ognuno di essi ha affrontato un peculiare aspetto della produzione o della vita del dotto compositore, contribuendo a delinearne un ritratto sempre più nitido. Anche la pubblicazione in facsimile di alcune sue opere o la loro digitalizzazione online hanno concorso a diffondere la sua visione teorica e il suo vasto sapere. Nonostante ciò, molti dati restano incerti o dubbie alcune interpretazioni del suo pensiero. I saggi di Franco Dall'Ara, Piero Gargiulo, Andrea Luppi e Alceste Innocenzi qui pubblicati avvicinano in modo articolato e approfondito specifiche tematiche trattate da Berardi nell'ambito della sua non cospicua opera teorica e offrono una riflessione più mirata sul contesto culturale secentesco e sul ruolo da lui svolto.