Dubai. Le acque del Golfo Persico sono lo scenario di un grandioso sogno: la realizzazione di un arcipelago artificiale composto da trecento isole disposte in modo da riprodurre il planisfero terrestre. Isole destinate ai membri del jet set internazionale, all'élite finanziaria e politica. Bellezza, riservatezza e sicurezza sono i tre elementi essenziali per questo mirabolante disegno, ma se sotto il peso della crisi economica, il progetto rischiasse di naufragare portando con sé i milioni di dollari investiti? Per scongiurare questo nefasto epilogo si decide di mettere in scena una sfarzosa recita in cui gli attori sul palco sono i capi di governo delle potenze mondiali. Ma un sogno si può trasformare velocemente in un incubo e una commedia tramutare in dramma. Sullo sfondo dei grandi temi politici contemporanei il confine tra il bene e il male si assottiglia, la distinzione tra le vittime e i carnefici si offusca, le figure si confondono, le certezze si perdono.