Angela Y. Davis è una delle più influenti studiose e intellettuali americane viventi. In questo breve profilo, la sua riflessione politica e storiografica viene analizzata rimandando agli episodi più significativi della sua vicenda biografica, in modo da dar conto del proficuo intreccio fra prassi e teoria, fra scelte individuali e collettive che la caratterizza. Esponente di primo piano del femminismo afroamericano, Davis è tra coloro che hanno introdotto il concetto di intersezionalità per mettere in luce il modo in cui l'articolazione dei diversi dispositivi di potere abbia storicamente prodotto differenti posizionamenti, soprattutto per quel che riguarda i vissuti delle donne afroamericane, di quelle appartenenti alle minoranze etniche e di quelle povere. Davis, inoltre, denuncia le radici di quell'incarceramento di massa che contraddistingue il contesto statunitense e che ha funzionato da strumento di disciplinamento dei conflitti etnici, razziali e di classe.