Poeta e saggista, storico e critico, autore drammatico e musicologo, André Suarès (1868-1948) è stato uno dei pilastri della "Nouvelle Revue Francaise", con Gide, Claudel, Valery. Moralista intransigente, ha assunto posizioni nette nei confronti delle ipocrisie del proprio tempo, a cominciare dall'Affaire Dreyfus, denunciando le false prove addotte dai politici. Ritrattista eccelso ha dedicato numerose pagine a uomini illustri del presente e del passato. Appassionato conoscitore delle città italiane, verso le quali nutriva una vera adorazione, ha scritto Rome, cantico dedicato alla capitale d'Italia e Le Voyage du condottiere, un capolavoro del secolo XX, composto di tre libri, dedicati a Firenze, Venezia, Siena. Tornato alla luce della notorietà, è considerato oggi fra i più autorevoli scrittori europei del XX secolo.