È stato condotto uno studio sulle cause dei delitti commessi da Hitler e dai suoi gerarchi ipotizzando che tali cause fossero dovute ad una disfunzione biologica a carico di alcune cellule speciali, i neuroni specchio, scoperti dal prof. Giacomo Rizzolatti e collaboratori negli anni '90. La disfunzione di questi ultimi è da far risalire ad una carenza di serotonina in circolo, a sua volta in rapporto ad una dieta vegetariana, che non consente di fornire, sufficientemente, il precursore di questa catecolamina, il triptofano. La serotonina, infatti, secondo gli studi di P.D. MacLean, autore della celebre teoria del cervello uno e trino, ha la funzione di coordinare ed integrare le attività delle formazioni cerebrali. Una sua carenza causa, tra l'altro, mancanza di empatia, aggressività, misticismo: tutte prerogative presenti in Hitler.