"È alquanto strano che la critica su Alfonso Gatto non abbia dato la doverosa importanza all'impegno giornalistico del poeta al livello più propriamente territoriale. Eppure, sarebbe sufficiente scorrere le pagine successive di Napoli N.N., per cogliere l'intima, intensa intersezione che nell'opera gattiana viene a crearsi tra livello giornalistico e narrativo, destinato ovviamente a trasfondersi in quello più propriamente poetico." (Dalla prefazione di Francesco D'Episcopo)