"Un segno netto e un colore deciso, immediato, in scioltezza, in libertà comunicativa, in gioia del pensare e del fare, seguendo una linea di pensiero che parte dal presente, si immerge nei meandri labirintici del passato e torna alloggi come trasformazione del mito, in leggenda e poi in suggestiva immagine di desiderio e di seduzione. Un lungo peregrinare negli spazi della fantasia, per dare visibilità ad un invisibile che, nonostante tutto, nonostante la frenetica vita del quotidiano, fatta di tanti rumori e trasgressioni, è sempre in mezzo a noi, quello dei miti, delle metamorfosi, delle gioie, che a volte immediati, a vote mimetizzati, accompagnano il nostro dire, il nostro fare, il nostro immaginare..." (Francesco Callo Mazzeo)