"Aldo Moro non può essere semplicemente ricordato, va vissuto nel futuro, perché ha ancora tante, ma tante cose da dire al nostro Paese". È racchiuso in queste parole di Franco Tritto, assistente di Moro alla cattedra di Istituzioni di diritto penale, il senso dell'opera "Aldo Moro è vivo". L'autore Raffaele Marino, allievo proprio del prof. Tritto durante i suoi studi universitari, intende con questo saggio superare la retorica di via Fani e via Caetani per proporre un ricordo di Aldo Moro vivo rivissuto attraverso la testimonianza di Franco Tritto. Amico oltre che collaboratore di Moro, Tritto fu la persona che ricevette la telefonata dei brigatisti nella quale si annunciava il triste destino del Presidente Dc. Il resto della sua vita fu dedicato a testimoniare l'insegnamento del suo maestro, Aldo Moro. Un uomo, un professore e un politico sempre attento ai giovani. E il cui pensiero è oggi più che mai attuale. Prefazione di Maria Fida Moro e Luca Moro. Postfazione di Bruno Tabacci.