Un libro per riscoprire uno dei più grandi grafici del Novecento attraverso i suoi schizzi e progetti, che mostrano la sua straordinaria vena inventiva e al tempo stesso funzionale. Albe Steiner, in tempi "non di specializzazione", ha progettato allo stesso modo per la Triennale, per case editrici, case farmaceutiche, partiti politici, negozi o catene di negozi, mettendo in ognuno di questi lavori la sua filosofia professionale, destinata a fare storia: per dare la forma ideale a qualsiasi oggetto, occorre prima studiarne il significato profondo. Completano il volume le didascalie della figlia Anna e le preziose note della moglie, che ha lavorato con Steiner e trasmette qui l'entusiasmo che il marito metteva nel suo mestiere.