Sulla composizione di questa sua opera, in un abbozzo di prefazione, Nietzsche così scrive: "Questo libro è composto di annotazioni da me fatte durante la nascita di "Così parlò Zarathustra", o - più esattamente - durante gli intermezzi di quella nascita, sia per ristorarmi sia anche per interrogare e giustificare me stesso nel pieno di un'impresa estremamente ardita e densa di responsabilità..." E proprio come in "Così parlò Zarathustra", anche in quest'opera l'autore continua a condurre le sue fulminanti scorrerie negli ambiti della morale, qui spietatamente dissezionata, della psicologia, della storia e della cultura. Ripercorrendo tutti i temi fondamentali della sua maturità filosofica, 'Al di là del Bene e del Male" è considerato uno dei testi fondamentali della filosofia del XIX secolo. E come dice il suo sottotitolo un "Preludio di una filosofia dell'avvenire".