Ahnenerbe. Ordine esoterico? Organizzazione scientifica? A questa domanda, attraverso l'analisi delle ricerche di esponenti quali Karl Maria Wiligut, Friedrich Hielscher, Hermann Wirth e la cronaca delle spedizioni scientifiche più o meno conosciute, cerca di dare una risposta la prima parte dell'articolata opera di Gianfranco Drioli. Ma cosa è rimasto dell'Ahnenerbe dopo la guerra? La risposta la troviamo nella seconda parte dell'opera, dove l'autore prende in esame tutte quelle ricerche che, essenzialmente in ambito antropologico-razziale, sono state proseguite o da ex-esponenti dell'organizzazione o da scienziati che ne hanno ripreso tematiche e metodologie quali Jurgen Spanuth, Jacques De Mahieu, Hermann Munk ed il meno conosciuto N. C. Doyto. Julius Evola, Savitri Devi, Miguel Serrano e un'intervista a un misterioso esponente dell'Ahnenerbe in esilio in Sud America, concludono questa interessante e curiosa opera.