Il dibattito internazionale sui cambiamenti climatici ha spinto i policy maker a sostenere nuove iniziative nel campo delle energie alternative. Tra queste un ruolo rilevante è svolto dalle biomasse, sia per la loro stretta relazione con la produzione agricola, sia per i risvolti, spesso trascurati, che portano a classificarle come energie "verdi" senza una appropriata riflessione sugli impatti ambientali complessivi e sopratutto dei conflitti nell'uso delle risorse necessarie per la loro produzione. Questo volume, esito del Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN - Miur 2005) "Fonti energetiche rinnovabili, ambiente e paesaggio rurale", ricostruisce il quadro delle politiche di sostegno alla produzione di biomasse, la loro regolazione, i ruoli degli attori pubblici e dell'iniziativa privata con particolare attenzione all'organizzazione della filiera e ai rapporti tra agricoltori e trasformatori. A livello internazionale la rassegna ripercorre le politiche attivate nel Regno Unito e in Francia, verificando le relazioni con le politiche agrarie e di gestione del territorio attivate dai due paesi. Analizzando il caso italiano, oltre ad una disamina delle vicende nazionali, il volume si sofferma sul caso della Provincia di Rovigo, rappresentativo di una difficoltà di governance tra decisiori regionali e locali, per l'elevata presenza di progetti per centrali a biomasse approvati dal governo regionale, il più delle volte senza un legame con le filiere dell'agricoltura.