Il testo affronta principalmente gli influssi della cultura musicale africana nel jazz, ma è anche attento a tutte quelle convergenze che si sono avute negli anni anche in altri campi artistici, come la letteratura e il cinema. Articolato infatti in tre parti e corredato da numerosi esempi musicali, letterari e cinematici opportunamente analizzati, il saggio vuole illustrare tali significative contaminazioni, alla luce di un contesto storico sociale costantemente tenuto presente e spesso ostile agli artisti neri. Forse come nessun'altra forma di creazione artistica infatti, la musica jazz ha avuto sempre bisogno, per essere compresa appieno, di essere studiata alla luce del coevo macrocontesto storico.