Come si aiutano le famiglie vulnerabili? I bambini vanno necessariamente separati dai loro genitori? Le comunità e l'istituto dell'affido sono le uniche vie per proteggere e cautelare lo sviluppo dei più piccoli? Il percorso tracciato in questo lavoro tenta di rispondere a queste domande solcando i confini di una nuova frontiera in materia di tutela minorile e parte dall'affido familiare, di cui sottolinea i tratti essenziali e consolidati, le evoluzioni e gli aspetti di limite, per poi volgere lo sguardo verso nuove modalità di intervento che mirano a ridurre l'allontanamento dei figli dalla famiglia di appartenenza sostenendo quest'ultima attraverso la valorizzazione delle sue risorse. Come? Con il progetto "Una famiglia per una famiglia", un modello innovativo che si presta a compiere un passaggio ideale che dall'affidamento approda all'affiancamento familiare. Il suo obiettivo è preventivo: ridurre i fattori di rischio che possono portare all'allontanamento del minore dalla sua famiglia. La formula è originale: una famiglia solidale si impegna concretamente a sostenere un'altra famiglia che, per svariate ragioni, vive disagi di tipo economico, psicologico o relazionale tali da compromettere il rapporto con i figli.