Non si può dire che oggi non si parli diffusamente di prevenzione delle malattie. Programmi televisivi, radiofonici, giornali, Web, social media, podcast dedicano ampio spazio e informazioni - addirittura troppe, o frammentarie e disordinate - su come migliorare la nostra qualità di vita e curare il nostro corpo. Pensiamo di essere ben informati, addirittura di saperne abbastanza. Ma siamo certi di essere consapevoli o, a mala pena, abbiamo intuito l'utilità della prevenzione? Provate a rispondere a questa (apparentemente) semplice domanda: "Conoscete almeno dieci efficaci azioni da mettere in atto per prevenire patologie croniche o neoplastiche?". Se la risposta è negativa, allora avete bisogno di un pratico e fondamentale supporto. Per questa ragione è necessario parlare di prevenzione innanzitutto ai più giovani, alle adolescenti e agli adolescenti. Perché? Perché hanno il maggior potenziale per assimilare abitudini salutari, con il conseguente vantaggio sanitario nel lungo periodo. Come? Fornendo loro una piccola cassetta degli attrezzi - così è pensato questo libro - che li aiuterà a conoscere e ad affrontare ambiti e concetti che non appartengono soltanto agli ambulatori ospedalieri ma alla vita di tutti i giorni. E invitandoli a condividerla con i propri genitori, insegnanti o famigliari, per confrontarsi e per stimolare una crescita condivisa, consapevole, matura e salutare.