Il riassetto idrogeologico e la tutela delle acque sono finalità di politiche lunghe e complesse, ma il recepimento della Direttiva 2007/60/CE imprime una notevole accelerazione alla realizzazione di efficaci e condivisi Piani di bacino per mitigare i rischi idrogeologici e assicurare la disponibilità di risorse idriche. I piani di gestione del rischio alluvioni, previsti per il 22 giugno 2015, andranno infatti ad integrarsi con i piani di gestione distrettuali redatti ai sensi della Direttiva 2000/60/CE in materia di acque. Il volume esamina le complesse e molteplici specialità di cui è costituito il piano di bacino, analizzandone gli aspetti normativo-procedurali ed introducendo alcuni temi di base, soprattutto di tipo idrologico e geologico, indispensabili per comprendere il piano stesso. Il manuale è destinato: agli operatori del settore appartenenti alle Amministrazioni competenti sulla gestione delle acque e sulla difesa del suolo (Istituti Statali, Uffici Regionali, Comunità montane, Consorzi di Bonifica, AATO); a tutti coloro che si trovano a dover affrontare i contenuti di un piano di bacino: progettisti, cittadini, studenti, ecc.