"I quattro itinerari che sono stati disegnati sul territorio, sempre con il duplice punto di vista (e insieme chiave di lettura) dell'utile e di delizia, appaiono coerenti con la ricerca svolta e con l'obiettivo di mettere in grado il visitatore (turista, cittadino che vuole scoprire o riscoprire i valori e significati dei luoghi, studente adeguatamente assistito dal proprio insegnante ...) di riconoscere in quasi tutti i settori di un territorio così storicamente, densamente e complessamente umanizzato quale quello delle Cinque Verdi Terre (Bagno a Ripoli, Figline, Greve, Incisa, Rignano, in Toscana), anziché destinazioni d'uso originali ed eccezionali nel significato di specificamente locali, l'intreccio degli ingredienti paesistici legati all'utilizzazione umana più o meno capillare delle acque fluviali, sorgentizie e freatiche che si ripete abbastanza costantemente" (dall'introduzione di Leonardo Rombai e Giuseppina Carla Romby).