Un nuovo giallo da risolvere per la famiglia Mangiaracina. Un omicidio tocca da vicino l'anima di Terio e s'intreccia con le riprese di un film al quale la sorella nana collabora con passione, mentre la mamma Assunta - tra un couscous e un gattò - entra in confidenza con la vicina sensitiva, con il nuovo storico quartiere in cui si sono trasferiti, l'Acquasanta, e con l'inquietante giardino sotto casa. Sullo sfondo, una Palermo dipinta in chiaroscuro con tutte le sue magnificenze e le tante contraddizioni, culla di misteri e di culti pagani legati a una arcaica dea madre, che emerge dai resti antichi della città lasciando il proprio segno sul luogo del delitto: una mano insanguinata. Tra suggestioni, misteri e delizie culinarie, non manca la capacità di denuncia dell'autrice, con la solita ironia in salsa agrodolce.