Per tutto il Duecento, a Firenze, lo scontro tra guelfi e ghibellini fu assai virulento; all'inizio del secolo successivo, però, esso potè dirsi risolto. Alla metà del Trecento, tuttavia, i nomi delle due fazioni ebbero un imprevedibile revival perché impiegati dall'oligarchia per imporsi in politica. Tornarono allora in auge la Parte Guelfa fiorentina, le liste di proscrizione, le leggi contro i ghibellini, i processi politici e una nuova pratica esclusoria: l'ammonizione; tutti impiegati secondo modalità incredibilmente moderne, per non dire attuali.