L'ambizione di questa raccolta è dare forma a narrazioni, aneddoti, ipotesi storiche o solo ricette sul cibo impossibile da dimenticare. Anche di quello abbandonato negli ingredienti ma non nei sapori. Ai pranzi irripetibili che sono rimasti nella memoria e in cui vorremmo esserci di nuovo per incontrare le persone che erano sedute insieme a noi. Abbiamo voluto dare voce a un territorio perché le storie e le atmosfere non vadano perdute; narrare quella convivialità che alcuni desidererebbero ripetere all'infinito e condividerla con chi vive in questo comune o chi ci passa e se ne innamora. Leggeremo la cucina che "soffriva" i tempi magri e di quella anche troppo ricca, per cercare un equilibrio che abbiamo fatto nostro; quel cibo sulle tavole di tutti i giorni. Quello che alcuni ristoranti, botteghe, locande, strutture di agriturismo, riproducono con successo ogni giorno nel nostro territorio, posto sulla Via degli Dei.