Questo romanzo ripercorre un periodo della storia d'Italia, dalla fine del Settecento al periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale. Il racconto, incentrato sulla saga di una famiglia, si snoda tra eventi privati, matrimoni, accrescimento delle proprietà e successive difficoltà economiche. Trovano rilievo avvenimenti pubblici, come le rivolte contadine, la crisi dello Stato liberale e la nascita del movimento fascista, che vedono nel protagonista Antonio, giovane bello e affascinante, un entusiasta sostenitore del nuovo regime. Le vicende della Secoda Guerra Mondiale fanno da sfondo alla diaspora dei figli di Antonio e allo scontro ideologico tra di essi. Nel romanzo si stagliano vari personaggi di rilievo con le loro incisive caratterizzazioni, espressioni talora di profonda religiosità o di una impervia volontà.