Il 14 dicembre 2021 il cadavere di Liliana Resinovich, una tranquilla signora di 63 anni, viene ritrovato in un boschetto urbano della sua città, Trieste, e subito la sua triste fine diventa un caso giudiziario e mediatico. Un vero mistero, perché dall'autopsia risulterà che tra la denuncia della sua scomparsa e la data della sua morte sono passate circa due settimane. Dov'è stata Liliana in questo arco di tempo? La Procura di Trieste è costretta ad archiviare il caso come suicidio, contestato però a gran voce da amici, famigliari e anche dall'opinione pubblica, visto e analizzato in profondità l'intero scenario di questa morte inspiegabile, inclusi il carattere riservato ma positivo della signora Liliana e anche certi suoi imprevedibili aspetti sentimentali, noti solo a pochi amici fidati. Ad esempio, l'esistenza di un amante, forse platonico, che assorbiva i suoi pensieri negli ultimi tempi. In questo romanzo, partendo dallo spunto di un cold case reale e trasferendo l'azione nella città di Genova, a me più famigliare, ho cercato di immaginarne una soluzione di fantasia, seguendo le indagini del sostituto procuratore Arianna Picasso e del suo amico Théo. In attesa di sviluppi...