Ci può essere la pace interiore nel viaggio tra il nord e il sud, tra la giovinezza e l'età adulta, tra l'essere accuditi e l'accudire? Questa è la domanda che si snoda nelle pagine di questa opera prima di Stefania Greco. Il sud, la Sicilia, la brutalità del paesaggio secco e le mani della mafia. Il nord, accogliente e algido allo stesso modo: Messina, Brescia, il lago di Garda, Rimini, insieme a Francesco, Lorenzo, Carlo, e Mattia. La vita, la morte, la sofferenza e la redenzione. La redenzione che arriva facendo la pace, con sé e con il mondo. Senza smettere di guardare avanti, con la serenità di poter, finalmente, riguardare indietro.