Palermo raccontata con gli occhi di un palermitano, attraverso i suoi monumenti, con le persone che diventano personaggi, gli angoli e le strade con i suoi mercati che prendono vita, dove si sentono i colori e i profumi di una città ricca di storia, dove la gente diventa parte integrante di un contesto confusamente armonioso. Il tutto raccontato in lingua siciliana, arricchita dall'influenza e dal mix di greco, latino, arabo, francese, provenzale, tedesco, catalano, castigliano e italiano. Una lingua che ci permette con una sola parola di raccontare un mondo. "40 cunti di Palermo" rappresenta, in versi, i posti più importanti di questa meravigliosa città; una guida storica-turistica desueta, diversa, che ci farà conoscere la vera Palermo, in passato terra di conquista dei sicani, dei cretesi, degli elimi, dei greci, dei fenici, dei romani, dei bizantini, degli arabi, dei normanni e degli svevi, degli Angioini, degli Aragonesi, degli spagnoli e degli austriaci. Popoli, questi, che hanno lasciato una straordinaria ricchezza di monumenti. L'autore, con questi quaranta cunti in lingua siciliana, vuol far rivivere ai turisti, e non solo, questi straordinari posti. Naturalmente con testo a fronte in italiano, per una maggiore comprensione e per un viaggio appassionante nella storia di una delle più belle città d'Europa.