«Il poeta giapponese Bashó. E il mese di ottobre scandito ogni giorno dalla parola e dalla saggezza che affiora e zampilla con densità, e bellezza anche, dai piccoli gesti quotidiani e dagli eventi che segnano l'umanità [...] Il valore di ogni gesto che si stempera e convive, che dice come tutto sia in dialogo sempre, come da ogni gesto si sprigioni sempre e continuamente un dire e una valenza che determina poi la nostra identità e la nostra psiche nel rapporto con le cose e la vita del mondo» (dalla postfazione di Silvia Comoglio)