L'autore propone una raccolta di poesie dedicate alle donne e all'universo femminile con le molteplici manifestazioni del vivere: attraverso numerosi nomi di donna che compongono alcune liriche, si sviluppa la visione poetica attraverso una versificazione breve e sintetica, capace di fissare fedelmente l'intenzione lirica. Nelle varie poesie dedicate, tra cui una al ricordo della madre e una alla poetessa Alda Merini, si ritrova il processo lirico attraverso alcuni versi emblematici, come questo che viene riportato, breve ma estremamente significativo: "La poesia mi ha salvato" (anche titolo di una delle liriche) e, poi, quasi fosse una confessione, il poeta aggiunge "dal male di vivere". Altre poesie, con diverse tematiche, compongono la silloge che risulta interessante non soltanto per la versificazione corretta, ma anche per lo stile, in quanto la Parola lirica, precisa e penetrante, alimenta la visione del poeta.