1943. La guerra travolge il Paese, il fronte è nel Sud. Il fascismo crolla, la sua agonia è feroce. Si lotta allo scoperto per la democrazia, pagando, a Bari, un prezzo molto alto. E dopo l'8 settembre, la pace non c'è: mentre gli Alleati avanzano, soldati e popolo affrontano - a Bari, Bitetto, Barletta, Matera, e non solo - le aggressioni e gli eccidi tedeschi. I bombardieri germanici devastano il porto di Bari. Guerra e Liberazione si contendono la scena, nell'alba di rabbia e speranza da cui è nata la nuova Italia.