Un libro fotografico, dieci anni di sindacato a Bologna: le trasformazioni del lavoro e della città, le lotte e le vertenze, le piazze dei lavoratori e dei movimenti. La Camera del Lavoro di Bologna festeggia centotrent'anni di storia riflettendo sull'attualità del modello sindacale della CGIL, che si basa su una rappresentanza generale del mondo del lavoro mai aziendalista o corporativa e ha mantenuto l'aspirazione ad una trasformazione della società partendo dagli interessi di chi lavora. Questi ultimi dieci anni vanno dallo scontro frontale della CGIL con il Governo di Matteo Renzi, passano per le tante lotte a difesa dell'occupazione, dei servizi pubblici, dei diritti di tutte e tutti, attraversano gli anni della pandemia di Covid-19 e arrivano fino alle piazze delle mobilitazioni della primavera italiana contro il Governo della destra di Giorgia Meloni. Nell'attuale profonda crisi della democrazia la CGIL risponde ai nuovi e vecchi attacchi ai lavoratori, alla loro condizione e ai loro diritti, seguendo la "via maestra" della Costituzione, nata dalla Resistenza, e scommettendo su un'idea radicale di democrazia, fondata sul protagonismo e la partecipazione di tutte e tutti.