Amori, tradimenti, affari, vastasate, ammazzatine, prepotenza sono i registri tradizionali impiegati nella letteratura e del teatro siciliani. «'U cafè» intreccia i tradizionali registri tipici della narrazione siciliana: la robba, l'Inquisizione (ingombrante presenza da eludere con artifici e inganni), il latifondo, l'intrallazzo, e infine, il tentativo continuo di superare ogni difficoltà, ogni avversità utilizzando metodi nuovi, e una disperata ricerca dei "lumi", talvolta spinti fino all'inganno, alla menzogna e al dileggio. Un'amara analisi della realtà storica e una struttura narrativa teatrale, ironica e comica. Tra fantasia e verità, l'invenzione del caffè, bevanda calda e corroborante così come la conosciamo, e ancora oggi consumiamo, ci porta nel '700 siciliano.