Questo atipico romanzo formato da dodici episodi ha come nucleo centrale la figura di un bambino, che pur non comparendo in tutti gli episodi, fornisce coesione al testo attraverso i suoi commenti iniziali e conclusivi. Filtrata dal suo sguardo, la vita quotidiana di una comunità di braccianti stagionali messicani diventa paradigmatica della condizione umana, della sua perenne precarietà e provvisorietà, aprendo, al tempo stesso, uno squarcio su aspetti in parte inediti dell'America.